CAMPOBELLO DI LICATA. Padre e figlio, di 67 e 25 anni, di Campobello di Licata (Ag) sono stati denunciati dai carabinieri alla procura di Agrigento per detenzione abusiva di armi e munizioni. I due operai sono stati trovati in possesso, durante una perquisizione domiciliare, di un coltello militare di complessivi 21 centimetri, 206 cartucce calibro 12 spezzate, 167 cartucce calibro 16 spezzate, 20 cartucce a pallettoni calibro 12. Nei giorni scorsi Giuseppe Levantino, 47 anni, pregiudicato, di Mazara del Vallo (Tp), è stato arrestato dai carabinieri, a Marsala, per detenzione e porto illegale di arma da fuoco. Nel corso di un controllo notturno i militari della stazione di Petrosino hanno notato levantino in contrada Sant'Anna che alla loro vista si affrettava a salire sul suo scooter per allontanarsi. I militari l'hanno bloccato e perquisito. Aveva nella tasca del giubbotto una pistola semiautomatica Browning's Patent Depose calibro 6,35, modello 1908 Colt, caricata con 6 proiettili, di cui uno in canna. In un'altra tasca Levantino aveva anche una pistola ad aria compressa a salve ma priva di tappo rosso. Dopo l'arresto, convalidato dal gip del Tribunale di Marsala, l'uomo è stato rinchiuso nel carcere di Trapani. È il terzo arresto effettuato dai carabinieri, a Marsala, per detenzione illegale di armi nel corso degli ultimi mesi.