AGRIGENTO. Biglietterie del parco archeologico Valle dei Templi. Il sindaco, Calogero Firetto, dice "no" ai privati. E lo fa chiedendo, alla Regione, la revoca dell'affidamento in autotutela. C'è infatti una ditta che ha vinto, e da tempo ormai, la gara d'appalto. Ma "con l'eventuale affidamento dei servizi aggiuntivi alla ditta che ha vinto l'appalto - ha scritto Firetto alla Regione - l'amministrazione del Parco, e dunque la Regione Siciliana, si priverebbe di un introito annuale del 23 per cento delle entrate, quantificabile approssimativamente in circa un milione di euro e forse più". Non è d'accordo con il sindaco, però, il presidente di "Progetto Agrigento", Marcello Fattori secondo cui "La gestione delle biglietterie da parte di privati è un valore aggiunto per la valle dei templi, assicurando più professionalità e soprattutto molta più qualità, offrendo svariati servizi ai visitatori, totalmente mancanti nella gestione pubblica". Secondo Fattori, inoltre, «l'affidamento ai privati delle biglietterie e dei servizi aggiuntivi darebbe lavoro ad almeno una trentina di giovani disoccupati che conoscono bene le lingue».