LICATA. Il tribunale del Riesame di Palermo ha revocato l'ordinanza di custodia cautelare, nella parte dedicata all'omicidio di Angelo Truisi, per due dei tre giovani di Licata (AG) che lo scorso 25 settembre furono arrestati. È tornato in libertà il ventenne Angelo Cannizzaro, mentre per il ventiduenne Diego Catania è stata confermata la parte del provvedimento, firmato del Gip Francesco Provenzano del tribunale di Agrigento, con la quale gli si contesta lo spaccio di sostanze stupefacenti. Il delitto, avvenuto lo scorso 2 gennaio, sarebbe maturato per «punire la vittima per l'insorgenza di debiti sorti in relazione al traffico cocaina». Truisi sarebbe stato prima percosso violentemente e poi ucciso utilizzando un fucile calibro 12. Il corpo di Angelo Truisi è stato ritrovato all'esterno di un villino diroccato di contrada Nicolizia a Licata (Ag).