PALERMO. È stata riaperta la statale Palermo Agrigento tra il chilometro 222 e 229 chiusa da ieri sera per una frana nel territorio di Villafrati. Gli operai dell'Anas hanno lavorato tutta la notte per liberare dal fango la strada. In azione pale meccaniche e mezzi che hanno rimosso dall'asfalto fango e detriti caduti dalla montagna sulla sede stradale.
Ieri sera erano già intervenuti i vigili del fuoco e gli operai dell'Anas per liberare alcune auto e un pullman rimasti bloccati dopo la frana. Per tutta la notte poi le pattuglie della polizia stradale e i carabinieri hanno presidiato la zona.
La frana sulla strada statale 121, ha di fatto impedito la circolazione tra Palermo e Agrigento, generando il caos. Era impossibile transitare sia per i mezzi su strada sia per i treni, visto che alcuni massi avevano invaso anche la ferrovia. Una ventina di pendolari che dal capoluogo siciliano che dovevano raggiungere le loro case nell’Agrigentino sono rimasti bloccati alla stazione centrale per delle ore, con informazioni praticamente nulle.
"Dovevamo partire alle 20.20 - dice Eugenio Cairone, un giornalista che ieri sera si trovava alla stazione centrale -ma siamo ancora qui. Adesso ci hanno collocato in alcuni hotel, ma per diverso tempo non sapevamo che fare, dove andare. Il capostazione prima ci ha detto che saremmo partiti, poi che ci avrebbero messo con dei servizi sostitutivi, poi che ci avrebbero messo in alcuni alberghi. Insomma, il caos". A Palermo sono stati dirottati anche 100 passeggeri proveniente da Roccapalumba, anche loro ospitati in strutture del capoluogo.
Disagi anche per raggiungere Palermo, ovviamente: dei viaggiatori su un pullman sono rimasti bloccati fino a tarda notte in una stazione di servizio di Vicari, anche loro senza informazioni. "La cosa assurda - dice uno dei passeggeri del pullman - E' che prima ci hanno fatto andare ad Agrigento da Caltanisetta, per poi andare verso Palermo, e siamo rimasti bloccati".
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