AGRIGENTO. Prima il dialogo, la persuasione, il buon senso. Dopo, la rimozione anche forzata se sarà necessario. Non c’è più tempo per i commercianti che hanno allestito le loro “baracche” a ridosso delle mura perimetrali dello Stadio Esseneto. Se amministrazioni precedenti hanno tollerato, rinviando il problema, adesso è il momento della svolta. Con l’Akragas in Lega Pro, l’area che circonda lo stadio Esseneto dev’essere libera. La settimana scorsa dal Municipio hanno notificato ai commercianti le lettere di sgombero. Ieri mattina il Prefetto Nicola Diomede, insieme al sindaco di Agrigento Calogero Firetto, accompagnati dal Questore Mario Finocchiaro, dal comandante dei Carabinieri, colonnello Mario Mettifogo, della Guardia di Finanza Colonnello Massimo Sobrà e Polizia Locale Cosimo Antonica, hanno fatto visita agli ambulanti, chiedendo loro di procedere alla rimozione. La presenza delle autorità la dice lunga sulla volontà dell’Amministrazione Comunale. Non c’è più scelta per i commercianti. O vanno via con le buone, così come gli è stato chiesto o con le “cattive”, come è presumibile avvenga nei prossimi giorni, se gli ambulanti non rispetteranno l’ordine di sgombero.