AGRIGENTO. Chiedono aiuto anche al prefetto Diomede e al cardinale Montenegro. Sono i 21 operatori ecologici ad un passo dal licenziamento che ieri mattina hanno scritto una lettera aperta fatta pervenire sul tavolo di Nicola Diomede. «Il nostro - scrivono - è un appello ma anche una richiesta di aiuto affinchè non si abbandoni nessun astrada percorribile per trovare una soluzione alla nostra drammatica situazione». Intanto, anche se non esiste una convocazione ufficiale, i lavoratori hanno spiegato, di essere a conoscenza di una riunione che dovrebbe tenersi domani mattina intorno alle 10 a Palazzo dei Giganti, purtroppo in concomitanza con la riunione dell’Ato idrico al Libero consorzio, (ma questo non sarà sicuramente un problema per gli amministratori agrigentini). All’incontro dovrebbero partecipare i lavoratori, i rappresentanti sindacali e ovviamente i rappresentanti dell’amministrazione comunale, verosimilmente l’assessore al ramo Mimmo Fontana. Una notizia ben accolta dagli operatori ecologici continuano la loro protesta in catene davanti al Municipio ormai da oltre una settimana.