AGRIGENTO. Niente ferie per i rapinatori «specializzati» in Uffici Postali. L’ultimo tentativo di rapina sventato dal coraggio di un’impiegata, risale soltanto all’11 agosto e la segreteria regionale della Uilposte è tornata a chiedere a Poste Italiane, una serie di interventi concreti per la sicurezza degli operatori. «La tentata rapina negli uffici di Agrigento Centro, proprio accanto la Questura - ricorda nella nota il sindacato rappresentato a livello provinciale dal segretario Carmelo Di Bennardo - non è andato a segno per la reazione della operatrice applicata allo sportello preso di mira. Ironia della sorte le forze dell’ordine intervenute non sono riuscite a risalire al responsabile del gesto, perché la telecamera di sorveglianza non funzionava. Avendo appurato che i rapinatori non vanno in ferie, resta da capire se l’Azienda assicura un adeguato livello di sicurezza delle strutture produttive, nella considerazione che il rischio professionale non fa parte delle prestazioni contrattuali e che, sistematicamente le lavoratrici ed i lavoratori diventano destinatari di provvedimenti patrimoniali e disciplinari, al verificarsi di episodi criminosi negli uffici postali».