CANICATTI'. Nei mesi scorsi la scelta del Comune di fuoriuscire dalla Dedalo Ambiente e provvedere autonomamente al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani aveva sollevato le pesanti accuse di numerosi sindaci dei comuni appartenenti all'Ato Ag3 che mal avevano accolto la decisione presa dal sindaco Vincenzo Corbo. La pioggia di critiche piovute addosso al primo cittadino di Canicattì non ha però impedito allo stesso Corbo ed alla città di venire in soccorso, nei giorni scorsi, alle difficoltà incontrate da alcuni comuni dell'hinterland dal punto di vista della raccolta dei rifiuti. Difficoltà che sono state affrontate e superate grazie proprio alle nuove modalità messe in atto in città nell'organizzazione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti voluto dall'amministrazione comunale a seguito della fuoriuscita dalla Dedalo Ambiente. In particolare ad essere stata provvidenziale per le sopraggiunte difficoltà incontrate dal comune di Licata nello smaltimento dei rifiuti nei giorni caldi di Ferragosto è stata la tramoggia, fatta installare all'interno del cantiere canicattinese dal sindaco Vincenzo Corbo.