LICATA. Si allarga l’inchiesta della procura della Repubblica di Agrigento sul caso delle violenze sessuali su minorenni di cui è accusato un ausiliario di comunità. Si è appreso, tra l’altro, che la comunità nella quale lavorava l’uomo non si trova a Palma di Montechiaro, come si pensava in un primo momento, ma a Licata, anche se ad indagare sono stati gli agenti del commissariato di polizia di Palma di Montechiaro, guidati dal dirigente Angelo Cavaleri. I dettagli dell’operazione erano stati resi noti la scorsa settimana dal capo della procura della Repubblica di Agrigento, Renato di Natale, dall’aggiunto Ignazio Fonzo, e dai pm Salvatore Vella e Simona Faga, nel corso di una conferenza stampa.