AGRIGENTO. In provincia di Agrigento chiudono i 20 uffici di collocamento. O meglio, come vengono chiamati da qualche periodo, chiudono i “Recapiti Periodici”. Da lunedì 13 luglio, saranno smantellate le sedi degli uffici collocamento dei comuni di Favara, Raffadali, S. Angelo Muxaro, S. Elisabetta, Alessandra della Rocca, Cianciana, Calamonaci, S. Stefano di Quisquina, Campobello di Licata, Grotte, Ravanusa, S. Biagio Platani, S. Giovanni Gemini, Palma di Montechiaro, Sambuca, S. Margherita di B., Lucca Sicula, Cattolica Eraclea, Burgio e Caltabellotta. Gli utenti dovranno recarsi presso i centri per l’impiego. Nella nota, inoltrata lo scorso 2 luglio ai sindaci dei 20 comuni interessati, da parte dell’ufficio provinciale del lavoro, tale provvedimento viene giustificato sia «per la coerenza con gli obiettivi in materia di contenimento della spesa pubblica», sia per «addivenire ad una sempre più efficiente ed efficace riorganizzazione del personale e delle strutture ove esso possa operare, è necessario utilizzare le uniche sedi messe in rete».