LICATA. Ha aggredito, con un cacciavite, un agente della polizia di Stato, libero dal servizio. I carabinieri hanno arrestato, in flagranza di reato, Giuseppe Famà, 27 anni, disoccupato, sorvegliato speciale di Ps di Licata (Ag). Il giovane è accusato di violenza, resistenza, lesioni personali a un pubblico ufficiale, porto abusivo di oggetti atti ad offendere, violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale e guida senza patente perchè mai conseguita. I militari dell'Arma sono intervenuti in corso Roma dopo l'aggressione di un agente della polizia che si trovava a passeggio, con la sua famiglia. Famà, alla guida del proprio ciclomotore, sprovvisto di assicurazione, avrebbe avuto un diverbio, legato proprio alla circolazione stradale ed avrebbe aggredito l'agente di polizia, nonostante questo si fosse qualificato esibendo la tessera di riconoscimento. L'aggressore, che impugnava un cacciavite nascosto nel sottosella del motorino e ha colpito il poliziotto ad un braccio. L'agente è finito al pronto soccorso dell'ospedale «San Giacomo d'Altopasso» dove i medici gli hanno riscontrato una ferita guaribile in 8 giorni.