AGRIGENTO. Week end di fuoco in provincia dove sono state distrutte una villetta estiva e un'autovettura. Sicuramente i danni maggiori si contano a Favara dove all'interno di una casa di campagna, ben rifinita, sono state fatte esplodere delle bombole di gas la cui deflagrazione ha scoperchiato parte del tetto abbattendo le pareti sia interne che esterne. Ad essere presa di mira la proprietà di un ex bidello di 64 anni in contrada Pioppo, a qualche centinaio di metri dal palasport "Antonio Giglia" e dalla piscina comunale. Nella circostanza sia l'ex collaboratore scolastico che il figlio ventiseienne sono rimasti feriti perché accorsi dal paese dopo essere stati avvisati da un vicino che aveva intravisto delle fiamme fuoruscire da un magazzino. Fortuna per loro che l'esplosione è avvenuta qualche attimo prima che varcassero il cancello altrimenti sarebbero stati investiti in pieno dai detriti e dallo spostamento d'aria. In ogni caso si è reso necessario un passaggio al pronto soccorso dell'ospedale di Agrigento dove sono stati medicati dai sanitari di turno che li hanno giudicati guaribili in 20 e 5 giorni.