AGRIGENTO. Ha fotografato la preferenza appena espressa sulla sua scheda elettorale con un telefono cellulare. E' stato però scoperto e denunciato alla Procura dalla polizia di Stato. E' accaduto ieri mattina, in uno dei seggi allestiti all'istituto comprensivo "Anna Frank", nel centro di Agrigento. L'uomo, un cinquantenne, ha, di fatto, violato le disposizioni del decreto che mira a garantire la segretezza del voto. A sentire uno strano clic, il tipico rumore che fanno i telefoni cellulari quando scattano le fotografie, è stato il presidente di seggio. Presidente che si è subito insospettito e che ha chiamato la polizia di Stato. A procedere sono stati gli agenti della Digos - coordinati dal vice questore aggiunto Patrizia Pagano - che hanno acquisito la scheda già votata, ma naturalmente annullata, e l'immagine scattata con il cellulare.