SAN GIOVANNI GEMINI. Avrebbe atteso il controllo della pattuglia dei carabinieri, controllo effettuato alle 22,30 di martedì. Per effetto dell'obbligo di dimora nella provincia di Agrigento, al quale era sottoposto, non avrebbe potuto allontanarsi da casa dalle 22 alle 7. Poco dopo l'accertamento dei militari dell'Arma, si sarebbe allontanato e recato in un bar della centrale piazza di San Giovanni Gemini. Avrebbe iniziato a bere e, verosimilmente ubriaco, avrebbe buttato per aria bicchieri, sedie e tavoli dell'esercizio commerciale. Un danneggiamento che ha creato, né poteva essere altrimenti, panico e pericolo per l'incolumità dei numerosi clienti del bar. Qualcuno ha chiesto aiuto al 112. In una manciata di secondi, i militari del nucleo radiomobile della compagnia di Cammarata, che è retta dal capitano Vincenzo Bulla, si sono precipitati al bar. Ma alla vista dei militari dell'Arma sarebbe ulteriormente andato in escandescenza, scagliandosi contro i carabinieri con calci e pugni. Seppur con fatica, i carabinieri lo hanno bloccato ed arrestato. Francesco Orlando, 39 anni, di San Giovanni Gemini dovrà, adesso, rispondere delle ipotesi di reato di danneggiamento aggravato, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale