
AGRIGENTO. Una decina di tentativi di catturare un branco di cani randagi che hanno pure aggredito un ragazzo di 16 anni, in contrada Perriera, sono andati a vuoto. E allora il Comune, nell'attesa di rafforzare anche la dotazione degli addetti al servizio accalappiacani con il fucile con anestetico, si è rivolto ai volontari.
L'associazione Amici di Olivia e Giusi La Bella, quest'ultima protagonista, in città, di numerose iniziative in favore degli animali, hanno dato la loro disponibilità. "Lavorerò affinchè questi cani vengano portati in una struttura convenzionata con il Comune - dice Giusy La Bella - in vista di un'adozione. Io ho rispetto delle persone che hanno paura dei cani, ma devo anche affermare che c'è pure gente che maltratta gli animali. E questo non si può tollerare". Assieme al potenziamento del servizio di accalappiacani il Comune per frenare il randagismo punta anche a favorire le adozioni e proprio in questi giorni Cognata ha fatto il punto su quelle già effettuate. GP

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