LICATA. Nuovo, maxi sequestro di rame, in città. Ieri gli agenti del commissariato di polizia, coordinati dal dirigente Marco Alletto, hanno sequestrato ben 240 chilogrammi di cavi della corrente elettrica (che contengono rame) che risultavano rubati all’Enel ed alla Rete ferroviaria italiana. Due persone, padre e figlio, sono state denunciate a piede libero per ricettazione. Il blitz degli agenti delle sezioni Anticrimine e Volanti è scattato intorno alle 10 del mattino in una via del quartiere Oltreponte. I poliziotti stavano eseguendo una più vasta operazione anticrimine, soprattutto alla ricerca di armi, quando hanno deciso di effettuare una perquisizione all’interno di un garage. Non hanno rinvenuto armi, ma all’interno di due sacchi di juta hanno scoperto, secondo l’accusa, ben 240 chilogrammi di cavi di rame. A quel punto è scattata la denuncia nei confronti dei due uomini, il padre di 59 anni ed il figlio di 34 anni. Entrambi sono stati iscritti nel registro degli indagati per ricettazione. Leggi la versione integrale e le altre notizie in edicola o sul giornale digitale CLICCA QUI