SANTA MARGHERITA. Nove voti favorevoli, cinque contrari e uno astenuto. Questo l'esito della votazione con cui il consiglio comunale di Santa Margherita ha deliberato sul futuro del palazzo Lombardo, una struttura a sette piani che sorge a ridosso del palazzo del Gattopardo. Adesso non è esclusa la demolizione della obsoleta struttura in cemento armato, realizzata poco prima del terremoto del gennaio 1968 e mai completata. Il Consiglio comunale di Santa Margherita ha deliberato di revocare la deliberazione consiliare del 3 luglio 2003 che tendeva a allocare nel palazzo Lombardo la sede Municipale. Il deliberato consiliare, votato dai 9 consigliere di maggioranza "incarica adesso l'amministrazione comunale di ricercare soluzioni idonee a salvaguardare il contesto urbano in cui il palazzo è posto (compresa anche la sua demolizione parziale o totale) e di attivare nelle more tutte le procedure per la messa in sicurezza a carico dei privati". Palazzo Lombardo è una struttura di trenta metri che incombe, minacciosa, sul complesso monumentale simbolo di un territorio, il Palazzo Gattopardo, e sulla rinnovata piazza Matteotti, a Santa Margherita Belice. Una distonia per il centro storico e culturale di Santa Margherita che vede da un lato uno scheletro in cemento abbandonato all'incuria del tempo da circa mezzo secolo, e dall'altro il Palazzo Filangeri, preferita residenza estiva del Principe Tomasi di Lampedusa, sede oggi di un museo unico al mondo. “Leggi la versione integrale e le altre notizie in edicola o sul giornale digitale CLICCA QUI”