RIBERA. C'erano anche i docenti dell'Istituto musicale Arturo Toscanini di Ribera (Ag), insieme agli studenti, alla 'Leopolda ' siciliana, che si è svolta a Palermo. Hanno chiesto l'intervento del governo per scongiurare la soppressione dell'ente frequentato da circa 250 ragazzi. Una trentina tra precari e docenti di ruolo gli insegnati in servizio nell'istituto, che rischiano di restare senza lavoro perchè a distanza di quasi sedici anni, il ministero dell'Istruzione non ha ancora emanato i decreti attuativi della legge 508 del 1999, che prevedeva il passaggio degli insegnanti dalle piante organiche delle province a quelle allo Stato. Gli insegnanti del Toscanini, che chiedono al governo la statizzazione, sono da mesi senza stipendio. L'ex Provincia di Agrigento ha ridotto i finanziamenti destinati all'istituto, nonostante una convenzione del 2010 prevedesse un contributo annuo di circa 1 milione 625 mila euro. «Chiediamo - scrivono i professori in una lettera al sottosegretario all'Istruzione Davide Faraone - di procedere alla statizzazione del nostro e degli istituti musicali in crisi. È l'unica soluzione possibile e definitiva per scongiurare la chiusura di prestigiose istituzioni pubbliche di alta formazione. Noi docenti abbiamo un'unica colpa: aver obbedito a una legge dello Stato, la 508/99, che ci ha fatto transitare in un 'limbo' normativo paradossale. Siamo dipendenti pubblici senza che nessuno (Provincia, Regione o Stato) abbia l'obbligo di retribuirci: siamo i primi esodati della pubblica amministrazione.