AGRIGENTO. "Una Chiesa che è comunione e missione" . Su questo tema il Cardinale Montenegro ha voluto porre l'attenzione durante il solenne Pontificale di San Gerlando. "Perché la Chiesa di Agrigento lo sia - ha detto il neo porporato - è necessario smantellare l'equivoco dello stare insieme per farla diventare luogo di vera comunione, così come vuole il suo fondatore. Comunione non significa semplicemente tenere buoni rapporti personali o lavorare insieme o bisbigliare la poesia del volersi bene. La comunione è molto di più, è la comune partecipazione a Gesù Cristo, al suo Spirito, al suo Vangelo e questo per la costruzione del Regno di Dio" . Nell'omelia don Franco ha insistito sulla missione delle comunità parrocchiali. Il neo porporato ha esortato ad uscire dall'isolamento e a guardare al futuro senza alcuna preclusione. " Affidiamo ancora oggi la nostra Chiesa a San Gerlando e guardiamolo come modello da imitare" . Con il solenne Pontificale, si chiudono i festeggiamenti in onore del Santo Patrono, ma nelle menti dei fedeli, riecheggiano ancora le parole del Pastore della Chiesa Agrigentina. Chi ha orecchi per intendere intenda.
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