AGRIGENTO. Assistenza economica post penitenziaria, assistenza finanziaria straordinaria ed assistenza ai tossicodipendenti. Il Comune, guidato dal commissario Luciana Giammanco, ha disposto il pagamento di 6.500 euro quale contributo complessivo per il primo tipo di assistenza, la liquidazione di complessivi 20.300 euro per il secondo tipo e l'erogazione di 1.500 euro per il terzo, arrivando dunque ad un totale complessivo - per il 2014 - di 28.300 euro. Per l'assistenza post penitenziaria 26 sono stati i richiedenti. E ad ogni istanza sono stati dunque liquidati 250 euro. Si tratta di contributi che l'amministrazione eroga per assicurare ai cittadini meno abbienti interventi mirati a migliorare la qualità della vita dopo l'insorgenza di gravi patologie mediche, eventi luttuosi, sfratti ed altre situazioni improvvise che portano ad uno stato di povertà e rischio di emarginazione. Per far fronte a tale tipo di richiesta di contributi economici, il Municipio aveva impegnato 10.000 euro sull'apposito capitolo di bilancio. A richiedere l'assistenza economica straordinaria sono stati, invece, ben 203 agrigentini ai quali è stato erogato un contributo di 100 euro, arrivando dunque ad una spesa complessiva per le casse comunali di 20.300 euro. La somma complessivamente impegnata era stata di 23.167,50 euro. Anche in questo caso, gli interventi sono volti a garantire la qualità della vita, eliminando o riducendo le condizioni di bisogno e di disagio individuale e familiare derivanti dall'inadeguatezza del reddito. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI