AGRIGENTO. Il Consiglio di Stato ribalta il precedente verdetto del Tar: il regolamento per procedere al rinnovo dei consigli forensi non va bene e quindi stop al voto. Le elezioni, dopo un primo rinvio, erano previste per il 6 e il 7 marzo prossimi anche ad Agrigento. L'avvocatura era in grande fermento e per la prima volta dopo tanti anni sembravano essersi create le condizioni per una campagna elettorale forense molto attiva con diversi schieramenti in campo. Ieri mattina, invece, è arrivato lo stop. L'organo di giustizia amministrativa ha accolto il ricorso di un'associazione di categoria che contestava il nuovo regolamento per le elezioni. Di conseguenza il vecchio consiglio presieduto per il quarto mandato consecutivo dall'avvocato Antonino Gaziano resterà in carica probabilmente per altri sei o sette mesi in attesa del pronunciamento di merito della giustizia amministrativa ed, eventualmente, del varo del nuovo regolamento. Per la prima volta il nuovo organismo non avrà poteri disciplinari, demandati al nuovo consiglio territoriale composto su base interprovinciale, ma durerà in carica quattro anni e sarà composto sempre da quindici elementi di cui almeno cinque donne. Il presidente uscente Antonino Gaziano, dopo quattro mandati a capo del Consiglio e venticinque anni da componente, non ne farà parte perché è stato eletto al consiglio nazionale forense. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI