SCIACCA. Tredici indagati per droga, le figure centrali tre palermitani con un gruppo di saccensi che avrebbero acquistato o comunque ricevuto sostanza stupefacente anche al fine di cederla ad altri. Si basa in gran parte su intercettazioni ambientali l'inchiesta "Azalea", chiusa nei giorni scorsi dalla Procura della Repubblica che ha emesso l'avviso di conclusione delle indagini. I fatti contestati si fermano alla primavera del 2011 e adesso il sostituto Alessandro Moffa ha disposto la notifica dell'avviso di conclusione a Simone Chifari, di 23 anni, Gaetana Chifari, di 34, e Massimo Altieri, di 35. Sono i tre palermitani che avrebbero avuto un ruolo ben delineato nell'inchiesta secondo quanto emerso dalle indagini condotte dai carabinieri. Simone Chifari avrebbe acquistato e comunque ricevuto al fine di spaccio, in diverse occasioni, hashish e cocaina, che lui stesso avrebbe trasportato da Palerno a Sciacca o servendosi di corrieri e infine ceduto a numerosi saccensi. Hashish e cocaina sarebbe stata acquistata o comunque ricevuta anche da Gaetana Chifari e Massimo Altieri, trasportata a Sciacca anche a mezzo di corrieri ed infine ceduta a saccensi. Marcello Pacifico, di 44 anni, di Sciacca, secondo quanto emerso dalle indagini, avrebbe ricevuto, per custodirlo, da Simone Chifari e da un altro soggetto non identificato, un quantitativo di 20 grammi di cocaina per poi restituirlo a richiesta degli stessi in cambio di 500 euro. ALTRE NOTIZIE NEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA