NARO. Lillo Cremona, sindaco di Naro, era visibilmente emozionato ieri pomeriggio quando, sul palco di piazza Garibaldi, ha aperto la manifestazione “cimettolafaccia” organizzata dal deputato del Pd, Tonino Moscatt, proprio per portare solidarietà al primo cittadino. Mercoledì scorso, come si ricorderà, qualcuno ha appoggiato una bottiglia incendiaria al portone d’ingresso dell’abitazione di Lillo Cremona ed ha appiccato le fiamme. Il rogo ha danneggiato in maniera seria la porta. Da giovedì mattina, con in testa il prefetto di Agrigento, Nicola Diomede, che ha raggiunto Naro per manifestare sostegno a Cremona, sono stati numerosissimi gli attestati di solidarietà al primo cittadino della “Fulgentissima”. “Ringrazio – sono state, ieri, le prime parole di Lillo Cremona – quanti sono qui oggi e tutti coloro i quali che in questi giorni mi hanno manifestato solidarietà. Vorrei che i riflettori su Naro, e comunque sui centri dell’agrigentino che vedo oggi qui rappresentati da numerosi sindaci, non si spegnessero. Mi piacerebbe che l’attenzione sulle problematiche dei cittadini, e dei sindaci che amministrano le città, rimanesse alta. Sono sicuro, e la conferma mi arriva dai tanti deputati presenti, che sarà così”. Accanto a Cremona, sul palco, c’erano il vice sindaco Lidia Mirabile e gli altri componenti la giunta. Alla manifestazione hanno partecipato il vice presidente della Regione Siciliana Mariella Lo Bello, i deputati Vincenzo Fontana, Nino Bosco, Giuseppe Marinello, Lillo Firetto, Giovanni Panepinto, il presidente del Consorzio agrigentino per la legalità e lo Sviluppo, Maria Grazia Brandara, diversi sindaci dei Comuni della Provincia. ALTRE NOTIZIE NEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA