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Discariche abusive, Canicattì invasa dall’eternit

L’intervento di denuncia del volontario Vincenzo Misuraca, il quale ha parlato delle condizioni di degrado in cui versano numerose zone

CANICATTI'. È divenuta ormai una vera e propria piaga, difficile da contrastare, la presenza sul territorio comunale di discariche abusive alimentate da ogni tipo di rifiuti ed anche dal pericoloso materiale in eternit. In zone periferiche o lungo strade in pieno centro urbano ormai la presenza del temuto amianto è divenuta in città uno dei più sentiti e preoccupanti fenomeni che mettono a rischio la salute pubblica e la tutela dell'ambiente. Del proliferare di discariche a cielo aperto e di eternit si è parlato ieri mattina anche nel corso della trasmissione di approfondimento, «Ditelo a Rgs» , che ha fatto registrare l'intervento di denuncia del volontario della Real Soccorso Vincenzo Misuraca il quale ha parlato delle condizioni di degrado in cui versano numerose zone della città, trasformate in veri e propri depositi di amianto.

«Quella della presenza di eternit - ha dichiarato Misuraca - rappresenta in città ormai una vera e propria piaga. Su tutto il territorio urbano si contano a decine le discariche abusive che contengono anche materiale in eternit. Si va dalle contrade più periferiche come Casalotti, Taverna, Buccheri dove la lontananza dal centro abitato e la scarsa presenza di insediamenti facilitano l'insorgere di queste discariche a zone invece prossime al centro città come ad esempio via Vittorio Emanuele, dove nei pressi di un supermercato da qualche tempo è sorto un deposito di amianto. I rischi per la salute pubblica sono elevatissimi specialmente - ha concluso Vincenzo Misuraca - se l'amianto viene distrutto e le fibre si perdono nell'aria».

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