AGRIGENTO.Il censimento su quanti, negli ultimi due anni, hanno chiesto di fruire, in tutte le scuole statali dell'Agrigentino, dei benefici della legge 104, è stato effettuato. Gli atti sono stati già trasmessi alla sede dell'Inps di Agrigento chiedendo che venga disposto un piano di accertamenti medico-legali mirato a verificare non soltanto la permanenza dei requisiti, ma anche - e soprattutto - se il personale che si è avvalso della "104", al momento del riconoscimento dello status di disabile o di invalido civile, lo fosse davvero o meno. Sia l'ufficio scolastico provinciale - l'ex Provveditorato agli studi - che l'Inps sono stati convocati, nei giorni scorsi, in Prefettura. Il prefetto Nicola Diomede, dopo l'inchiesta della Digos e della Procura, segue costantemente la vicenda. "L'ufficio scolastico provinciale - ha spiegato ieri il prefetto Diomede - ha comunicato la ricognizione sugli ultimi due anni. L'inps sta verificando, a seconda dei paletti e dei limiti che gli verranno comunicati dall'Inps regionale e dalla direzione generale, se sarà possibile ed in che termini continuare a procedere a ritroso". Il censimento a partire dal 2007 viene chiesto, e a gran voce, dall'associazione "Insegnanti in movimento". ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA