MONTALLEGRO. E' finito in Rianimazione, al Giovanni Paolo II di Sciacca, dopo avere mangiato un fungo che aveva raccolto la sera precedente. Prima vomito e diarrea per un sessantaduenne e poi il ricovero al Giovanni Paolo II per un'insufficienza renale acuta. Adesso l'uomo, originario di Montallegro, transitato dall'ospedale di Ribera prima di arrivare nel nosocomio saccense, è fuori pericolo, ma è costretto a sottoporsi ancora alla dialisi per un blocco renale. "Quando è arrivato in ospedale - dice il primario di Nefrologia del Giovanni Paolo II, Salvatore Vittoria - la situazione era particolarmente complessa. E' stato necessario trattenerlo in Rianimazione. Al contempo, i problemi ai reni e la necessità di intervenire con la dialisi hanno reso necessario anche il trattamento nel mio reparto. Per fortuna, nell'arco di qualche giorno, la situazione è evoluta in senso positivo e adesso il paziente è fuori pericolo. Persiste il problema renale e la necessità sottoporlo alla dialisi per sboccare i reni". E Salvatore Vittoria, assieme ai medici della Rianimazione, a lanciare un appello: "Bisogna stare particolarmente attenti ai funghi. Noi ci siamo rivolti subito al centro micologico di Bivona per avere maggiori dettagli. Per fortuna nessun altro componente della famiglia di questo paziente li ha mangiati. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA