AGRIGENTO. Daspo di quattro anni per i tre organizzatori della manifestazione automobilistica "XXIII Fabaria rally". Si è concluso con l'applicazione del divieto di accedere alle manifestazioni sportive, firmato dal questore di Agrigento Mario Finocchiaro, il procedimento amministrativo instaurato a carico dei tre organizzatori della manifestazione svoltasi in territorio provinciale nelle giornate di sabato 11 e domenica 12 ottobre. "Nell'ambito della manifestazione sportiva - ha ricostruito ieri la Questura di Agrigento - veniva istituito un trofeo denominato "Milcar", pseudonimo con il quale veniva chiamato il pilota vincitore della prima edizione - nel 1991 - della gara, ossia Milioti Carmelo, esponente di spicco dell'organizzazione mafiosa Cosa Nostra, ucciso in un agguato di mafia nel 2003". Nel corso della giornata conclusiva, la consegna del trofeo non avveniva grazie al tempestivo intervento dei militari dell'Arma che ne impedivano, di fatto, il compimento. Gli accertamenti effettuati dalla divisione polizia Anticrimine della Questura hanno consentito - prosegue la nota stampa della Questura - di appurare che l'istituzione del citato trofeo era stata ampiamente pubblicizzata sul sito internet ufficiale della manifestazione e che numerose autovetture partecipanti all'evento recavano la scritta "Milcar" corredata da dediche di affetto all'indirizzo del medesimo. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA