RAFFADALI. È ancora in prognosi riservata sulla vita – secondo quanto reso noto ieri dai carabinieri – il venticinquenne di Raffadali, F. G., che era stato aggredito e picchiato, all’interno di una discoteca di Agrigento la notte di Halloween. Una discoteca del quartiere del Villaggio Mosè che in quella notte ha registrato il pienone con tanti giovani presenti a festeggiare la ricorrenza. I militari dell'Arma, che si stanno occupando delle indagini per dare una identità all’aggressore, da stamani torneranno a sentire quanti, in occasione della serata organizzata per Halloween, si trovavano all’interno del locale.
L’acquisizione delle testimonianze, pare, infatti, che sia ritenuta fondamentale per ricostruire cosa sia effettivamente successo. Movimenti e frangenti che potrebbero essere ricostruiti punto per punto. Il giovane di Raffadali risulterebbe infatti essere stato colpito, forse ripetutamente, alla testa. Colpi che hanno lasciato il segno soa fuori che all’interno del corpo del ragazzo. Dal nosocomio "San Giovanni di Dio" di Agrigento i medici parlavano di una commozione cerebrale, mantenendo la prognosi riservata sul giovane.
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