CANICATTI'. Importanti novità si sono registrate negli ultimi giorni per quanto riguarda il futuro della piscina comunale di contrada Rovitelli. Dopo l’incursione vandalica della settimana scorsa, che ha provocato danni ammontabili a circa 5 mila euro, le indagini dei Carabinieri della locale Compagnia nelle ultime ore hanno segnato un confortante passo in avanti nel difficile tentativo di dare un volto ed un nome agli autori del raid. Ma le buone notizie arrivano anche dal fronte che concerne la riapertura della struttura, chiusa ormai da quasi due anni, grazie alla manifestazione di interesse da parte di un gruppo di appassionati che potrebbe finalmente sbloccare l’impasse sull’affidamento della gestione dell’impianto.
La strada che conduce all’individuazione dei protagonisti dell’ignobile episodio di domenica scorsa , negli ultimi giorni, è diventata un po’ meno in salita grazie all’azione investigativa dei Carabinieri che sono riusciti ad imboccare una valida pista attraverso il certosino lavoro di indagine svolto. Nonostante l’assenza di un sistema di videosorveglianza che avrebbe potuto offrire un prezioso supporto al lavoro dei Carabinieri le indagini sembrerebbero essere a buon punto grazie ad alcune impronte digitali che sono state rilevate all’interno dei locali della piscina comunale e che avrebbe indirizzato l’attenzione dei militari dell’Arma verso una specifica pista. Ad entrare in azione sarebbe stata più di una persona ed il gruppo, come accertato dai successivi sopralluoghi effettuati all’interno della struttura, ha effettuato una vera e propria azione di puro vandalismo danneggiando infissi, vetri e strumentazione in uso alla piscina.
Per quanto riguarda il futuro della struttura sembrano esserci spiragli positivi nonostante quest’ultimo episodio, che ha messo ancora una volta in luce l’esigenza da parte dell’amministrazione comunale di giungere rapidamente alla soluzione della vicenda dell’affidamento della gestione dell’impianto. Un associazione ha infatti manifestato il proprio interessamento nei confronti della piscina ed ha già richiesto all’amministrazione ogni informazione necessaria per valutare la possibilità di chiedere l’affidamento della struttura. ” Siamo fiduciosi sul fatto che questa volta si riesca effettivamente a giungere ad un esito positivo della vicenda – ha spiegato il sindaco Vincenzo Corbo -. Chi si è fatto avanti ha manifestato un interesse tangibile nei confronti della piscina e speriamo che nel breve periodo si possa arrivare alla riapertura dell’impianto”.
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