AGRIGENTO. Una baraccopoli abitata da romeni ed extracomunitari. A chiamare il 113, facendo arrivare una volante della polizia di Stato che ha constatato l'effettiva esistenza della baraccopoli sotto il viadotto Imera, è stato il vice presidente del consiglio comunale Giuseppe Di Rosa. Gli agenti, coordinati dal commissario capo Alfredo Cesarano, hanno pertanto appurato che nella zona sottostante al mai ultimato parcheggio pluripiano di piazzale Rosselli, sono state realizzate delle baracche dove vivono e bivaccano rom ed immigrati.
Una cinquantina di persone, forse pure sessanta, che sono soliti arrampicarsi fino al guard-rail e scavalcare sulla via Ragazzi del '99. I poliziotti della sezione "Volanti" non hanno naturalmente potuto procedere allo sgombero immediato dell'accampamento abusivo. Una dettagliata relazione è stata già inoltrata all'ufficio di gabinetto della Questura che dovrà identificare il proprietario del terreno sul quale è stata realizzata la baraccopoli. Se si tratta di terreno comunale, dovrà procedere palazzo dei Giganti. Se invece il fondo appartiene a un privato, dovrà essere lo stesso ad occuparsi di avviare le procedure di sgombero coattivo. C.R.
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