RIBERA. Passa in consiglio comunale l’ipotesi al vaglio dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Carmelo Pace per la gestione del servizio di raccolta dei rifiuti, a seguito dell’entrata in vigore della nuova normativa voluta dalla regione siciliana. L’Amministrazione comunale, tra le varie possibilità che in questo caso vengono offerte, ha individuato quella della costituzione dell’ARO con la sola partecipazione del comune. Il consiglio comunale ha dato il via libera a larga maggioranza nel corso dell’ultima seduta tenuta in sala consiliare ”Leonardo Frenna”, che, dopo sedute con poche presenze, ha fatto registrare la presenza di una quindicina di consiglieri su venti in carica. La decisione del consilgio comunale sarà adesso portata all’attenzione della SRR che è guidata dall’ex presidente della Sogeir di Sciacca Vincenzo Marinello per mettere in campo gli ulteriori adempimenti previsti dalla legge in materia. Alla fine , secondo quanto riferito dall’assessore ai lavori pubblici Tommaso Pedalino, la parola finale spetterà alla regione che dovrà dare le indicazioni necessarie per l’avvio delle attività finalizzata alla pulizia del paese. Ribera, finora, è stata inserita, per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti, nell’Ambito dei diciassette comuni servizi dalla Sogeir spa di Sciacca, che è stata posta in liquidazione e che attualmente è guidata da un commissario straordinario, la dottoressa Ferrera. Ancora non è stata data un’indicazione sul tipo di gestione che dovrà essere effettuata, se, in particolare sarà direttamente il Comune con propri uomini e mezzi (ipotesi che appare, però, molto lontana) oppure se sarà affidata ad un’entità esterna.
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