Sono quattro le categorie in concorso al Festival del cinema di Agrigento SicilyMovie, giunto alla sua ottava edizione. Si contenderanno l’ambito premio della statuetta Demetra d’Oro. Le categorie sono cortometraggi, documentari, corti di animazione e videoclip. Oltre ai 4 vincitori verranno assegnati i premi come miglior regia, sceneggiatura, fotografia, montaggio, suono e musiche, attore e attrice. Il Festival, organizzato dalla Southmovie e promosso dal Comune di Agrigento e dal Parco archeologico e paesaggistico Valle dei Templi, per la prima volta si svolge nella stagione invernale, dal 28 al 29 dicembre 2023, in collaborazione con Valle dei Templi Film Commission.
Sono oltre 500 le opere presentate al Festival, provenienti da più di 50 paesi in tutto il mondo. Il SicilyMovie è ormai un appuntamento fisso per registi e distribuzioni indipendenti che presenteranno, al pubblico, nella sala Zeus del Palacongressi di Agrigento, le proprie opere nelle due serate ad ingresso gratuito. Negli scorsi anni sono stati premiati ospiti di prestigio come Edoardo Leo, Serena Autieri, Antonio Catania, Toni Sperandeo, mentre per questa edizione l’ospite speciale sarà l’attrice nata a Palermo e cresciuta a Favara Selene Caramazza (nella foto), protagonista della serie The bad guy su Amazon Prime e reduce dal successo di Mare Fuori, dove ha recitato nella terza stagione, e infine nel film Spaccaossa. All’attrice verrà consegnata la Demetra d’Oro per il talento mostrato e il percorso cinematografico .
Altra premiata di quest'anno con la Demetra d’Oro speciale alla carriera sarà Maricetta Lombardo, fonico in tutti i film di successo di Matteo Garrone tra cui l’ultimo, Io Capitano, candidato ai Golden Globe e film italiano scelto per la candidatura agli Oscar come miglior film straniero. Maricetta Lombardo è originaria di Agrigento. Inoltre, un momento del festival sarà dedicato all’attore siciliano Sebastiano Lo Monaco, recentemente scomparso, con una proiezione inedita in omaggio.
«Sono molto soddisfatto per l’arrivo di questa nuova edizione del festival, la selezione delle opere in concorso è stata dura per un livello delle opere alto - racconta il direttore artistico Marco Gallo -. La città di Agrigento avrà due serate di cinema internazionale, ma per questa ottava edizione abbiamo voluto destagionalizzare l'evento e dare l’opportunità di partecipare a tutti coloro che vivono fuori e sono rientrati per la fine dell'anno». Gallo punta a proporre il Festival sia d’estate che d'inverno: «Inizieremo a lavorare per il 2024 - dice -, in prospettiva di Agrigento Capitale della Cultura 2025. Ci tengo a ringraziare per la collaborazione, il direttore del Parco, Roberto Sciarratta, il Comune di Agrigento, nella persona del sindaco Miccichè e dell’assessore alla Cultura, Costantino Ciulla, per aver creduto fortemente nel nostro progetto e i nostri partner Fondazione Curella e Banca Sant'Angelo».
«La Banca Popolare Sant'Angelo anche quest'anno è presente nella promozione e nel sostegno delle iniziative culturali - dichiara Ines Curella, amministratore delegato della Banca Popolare Sant' Angelo - a fianco del territorio, con un festival importante come questo per la provincia di Agrigento». «Anche quest'anno la Fondazione continua ad essere vicina a questa iniziativa - spiega Carmelo Piscopo, presidente della Fondazione Curella - in un luogo dove ha sede la Banca, nella provincia di Agrigento e in un contesto in cui ci si prepara al 2025, in cui Agrigento sarà Capitale della Cultura».
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