La partita di campionato di Serie D tra l’Akragas e il Castrovillari si giocherà domani (31 gennaio) alle 14.30 a porte aperte nello stadio Esseneto di Agrigento. Lo ha deciso il presidente del Cga che ha accolto il ricorso presentato dalla squadra di calcio che ha sospeso il provvedimento del questore di Agrigento che non ha rilasciato la licenza di polizia alla società della città dei Templi. L’Akragas, assistita dagli avvocati Girolamo Rubino e Daniele Piazza ha presentato prima un ricorso al Tar Palermo (in primo grado il club era assistito da Stefano Catuara) che è stato respinto poi al Cga. Secondo la questura dagli accertamenti effettuati era emerso che il capitale sociale della Ssd Akragas 2018 era riconducibile al convivente del legale rappresentante della società a carico del quale risultano pregiudizi di polizia, precedenti penali nonché diverse condanne definitive. I legali hanno evidenziato che la stessa questura di Agrigento non aveva rilevato alcun diniego al rilascio della licenza al legale rappresentante della società. La licenza di polizia è un’autorizzazione personale e nell’ambito di un’organizzazione in forma societaria deve essere intestata a un persona fisica investita di poteri di rappresentanza organica della società, la quale resta l’unica responsabile dell’attività autorizzata e che pertanto. In questo caso non è emersa alcuna criticità a carico del legale rappresentante della società da parte della questura. «Anche sulla questione legata al capitale sociale della squadra detenuto dal convivente del legale rappresentante della società sportiva - affermano i legali - la questura non aveva esternato le ragioni per le quali i suddetti pregiudizi avrebbero potuto determinare la possibilità di abuso della licenza di polizia richiesta o incidere sulla buona condotta del richiedente». Da qui la decisione del Cga che ha sospeso il provvedimento in attesa della camera di consiglio dando il via libera all’incontro di calcio in casa.