Gara piacevole e ricca di gol nonostante la pioggia tra Licata e Trapani, nel derby più atteso della giornata di Serie D. Una sfida giocata a viso aperto da entrambe le formazioni che hanno avuto occasioni per vincere ma che alla fine si sono accontentate del pari per 2-2. Vittoria pesantissima per il Sant’Agata, al termine di una partita combattuta contro il Canicattì. Scontri a Locri, dove era di scena l'Acireale,.
Emozioni e due rigori fra Licata e Trapani
Il Licata tornava in campo dopo due settimane travagliate a causa del Covid e con numerose assenze, tra infortuni e squalifiche. Mister Romano ha dovuto fare a meno di Frisenna, Calaiò e Pino (i primi due in panchina), ma sia Puccio sia Ficarra si sono ben comportati. Il Trapani, dal canto suo, dopo il ridimensionamento di programmi e di organico, a Licata è arrivato con una formazione rimaneggiata e Monticciolo dopo meno di mezz'ora ha anche dovuto fare a meno dell’infortunato Giuffrida. La sfida inizia con il Trapani in avanti ed al 1’ è Pipitone a calciare a lato così come 5 minuti dopo Ouattara del Licata. Al 12’ Cangemi impegna Valenti, che devia in angolo. Al 26’ Licata in vantaggio con un tiro da lontano di Mudasiru. Al 39’ il pari del Trapani con un rigore trasformato da Kosovan. L’arbitro aveva assegnato il penalty per una trattenuta di Vitolo su Musso, a molti apparsa dubbia. Nella ripresa Licata più determinato ed al 9’ Summa compie un miracolo, respingendo una conclusione a botta sicura di Minacori. Il Trapani non ci sta ed al 15’ va vicino al gol con Catania, ma Cappello salva sulla linea. Passa un minuto e Cangemi in mischia porta il Trapani in vantaggio, nonostante i giocatori del Licata protestino per un presunto fallo di mano. Il Trapani pigia il piede sull’acceleratore per chiudere la gara, ma è bravo Valenti ad opporsi su conclusione di Pipitone, con la palla che tocca la traversa. Al 26’ Ouattara viene falciato in area da Summa e il direttore di gara indica il dischetto, dove si presenta Vitolo, che segna. Il Trapani al 38’ ha l’occasione per segnare ma anche in questa occasione Valenti si oppone a Cangemi.
Il Sant'Agata supera il Canicattì
Il Sant'Agata si impone per 2-1 sul Canicattì e sogna i play-off. La partita viene decisa a 10' dalla fine dalla rete di Vitale, dopo il pari di Chris Gueye, che 5' prima aveva riequilibrato le sorti del match. In vantaggio, infatti, era andata la squadra messinese con Bonfiglio, al 13' del primo tempo, su rigore fischiato per un fallo su Cicirello. Si deve poi attendere il 40’ per un altro tiro verso la porta, con Bonfiglio che sfiora il palo alla sinistra dell’estremo difensore biancorosso. La risposta del Canicattì arriva con un cross di Iezzi, su cui si fionda Licciardello, palla alta sulla traversa. All’intervallo è 1-0, espulso David Gueye, che negli spogliatoi si rende protagonista di proteste nei confronti della terna arbitrale. Al rientro la prima doppia occasione è per Cicirello al 52’, con il 7 che per due volte si vede respinte le sue conclusioni da Scuffia. Ma il Canicattì è vivo e lo dimostra con il neo-entrato Katim Gueye, che su lancio dalla destra anticipa con un tocco Curtosi e colpisce il palo. Il Sant’Agata risponde con la verve di chi vuole chiudere il match e prima Casella sciupa tirando alto, poi Squillace centra il palo con un sinistro da 20 metri, infine il mancino Vitale al 25’ ha la palla sul piede sbagliato. Alla mezzora su punizione arriva il pari ospite, con Chris Gueye: l'attaccante, classe '94, appena arrivato dalla Paganese, segna su cross di Di Mercurio. Il Sant’Agata risponde ed al 35’ trova la rete dei 3 punti: imbucata centrale di Bonfiglio per Squillace, che a rimorchio trova Vitale, il quale realizza dopo un prima grande parata di Scuffia. Arbitro contestato dagli ospiti per un penalty non concesso.
Le altre partite
La capolista Catania torna alla vittoria contro il Real Aversa, al termine di una partita combattuta e condizionata dall'espulsione del difensore ospite Nespoli, per doppia ammonizione, già nel primo tempo. La rete decisiva, al 14' della ripresa, è di Rapisarda, il più lesto a capitalizzare una punizione battuta da Lodi dalla destra. Poi la compagine casertana prova a pareggiare ma il guineano Gassama spreca due favorevoli occasioni. Il Ragusa pareggia 2-2 sul terreno del San Luca. L’avvio è degli iblei e al 16’ Grasso viene atterrato in area. È rigore e dal dischetto Randis realizza. Il San Luca cerca la reazione, guadagna terreno e al 21’ dalla sinistra con un tiro ben angolato Pipicella fa 1-1. Le squadre si affrontano a viso aperto ma sono condizionate dal brutto terreno di gioco ed ecco che mentre Maesano sbaglia davanti a Truppo, Cess no: al 37’ lo serve Randis e l'ivoriano, complice la sbadata difesa locale, realizza il gol del 2-1. Nella ripresa i padroni di casa pareggiano al 38’, quando il Ragusa assaporava ormai il colpaccio: Leveque serve Ariel, che non sbaglia. Quello che il Ragusa sfiora soltanto, riesce invece alla Sancataldese, che vince per 2-1 sul campo dell'ultima in classifica, la Mariglianese. I gol tutti nella seconda frazione di gioco: al 14’ sblocca la gara Tuccio, bravo a ribadire in rete un tiro di Zerbo respinto da Cappa. Un quarto d’ora dopo è un un missile da fuori area proprio di Zerbo a portare la partita sul 2-0. La Mariglianese trova il gol del 2-1 all’85’ con Maydana, che indovina un diagonale perfetto. Sconfitta interna per il Paternò (0-1, gol di Maimone al 35' del primo tempo) contro il forte Lamezia Terme, secondo in classifica al pari del Locri, che vince in casa contro l'Acireale (2-1), ribaltando il risultato nei minuti finali dell'incontro. Gli acesi erano andati in vantaggio con Coulibaly (15' st), il Locri ha pareggiato al 44' su rigore, trasformato da La Rosa, ed ha realizzato il gol vincente al 48' con Zarich.
Tafferugli e due feriti a Locri
La gara in Calabria è stata preceduta da incidenti. Un gruppo di tifosi acesi, scesi da un pullman, hanno danneggiato alcune autovetture parcheggiate lungo il percorso fino allo stadio. L’episodio ha provocato la reazione di alcuni cittadini locresi e gli scontri, sedati dalla polizia, hanno provocato due feriti lievi tra i tifosi della squadra locale. Concluso l’incontro, i tifosi dell’Acireale sono stati fatti salire sul pullman e sono stati scortati fino agli imbarcaderi di Villa San Giovanni.
I risultati
SERIE D - GIRONE I - 15^ GIORNATA Catania - Real Aversa 1-0 Cittanova - Castrovillari 1-1 Licata - Trapani 2-2 Locri - Acireale 2-1 Mariglianese - Sancataldese 1-2 Paternò - Lamezia Terme 0-1 San Luca - Ragusa 2-2 Sant'Agata - Canicattì 2-1 Vibonese - S. Maria Cilento 3-1
Classifica
Catania 39 punti Locri, Lamezia Terme 28 Sant'Agata, Vibonese 25 Ragusa 22 Trapani, Licata, Castrovillari 20 Real Aversa 19 Canicattì 18 San Luca, Sancataldese 17 Acireale 15 SM Cilento, Cittanova 14 Paternò 13 Mariglianese 3
Prossimo turno
16^ GIORNATA - 18/12 Acireale - Paternò Canicattì - Cittanova Lamezia Terme - Sant'Agata Ragusa - Licata Real Aversa - Mariglianese San Luca - Castrovillari Sancataldese - Locri S. Maria Cilento - Catania Trapani - Vibonese