Dirigenza del Canicattì a lavoro per formalizzare, entro i termini, la richiesta di ripescaggio in serie D del campionato di calcio a 11. I tempi stringono perché contrariamente a quanto si era appreso in un primo momento, la scadenza perentoria, entro cui presentare l'istanza e la corredata documentazione, oltre al versamento che ammonta a poco meno di 20 mila euro (una parte con assegno circolare e la restante con fidejussione bancaria o assicurativa) era quella del 12 luglio. Invece si è appreso che il termine scade il 5 luglio.
«Siamo a lavoro per rispettare questa scadenza - ha dichiarato il team manager Enzo Morreale. La società sta lavorando intensamente perché si dia seguito a quanto deliberato dall'assemblea dei soci, cioè tentare di essere ammessi alla serie D».
In realtà il Canicattì ha le carte in regola ed i titoli per poter essere «ripescato» con un solo handicap, quello dello stadio. Ma proprio ieri, il sindaco Ettore Di Ventura ha dato rassicurazioni ai tifosi sul rifacimento dell'impianto sportivo «Carlotta Bordonaro».
L'articolo nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia
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