Il Canicattì intravede la serie D: biancorossi in finale playoff per l'ultima chance di accedere alla categoria superiore. Contro i campani del Gladiator è servita una prova di carattere dei giocatori a disposizione del tecnico Nicola Terranova per poter conquistare la finale che sarà giocata, in doppia sfida, domenica prossima 2 giugno a Biancavilla, contro l'altra siciliana che ha battuto in semifinale la concorrente calabrese e poi il 9 giugno l'atto finale di una stagione straordinaria per la società del presidente Angelo Licata. Gara di ritorno che sarà disputata molto probabilmente al “Mazzola” di San Cataldo, ma ancora senza i crismi dell'ufficialità. Davanti ad oltre 1.300 spettatori assiepati nello stadio “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere, i canicattinesi si sono confermati squadra molto forte in difesa, con i soli 11 gol subiti nel campionato regolare. La semifinale di ritorno dei playoff nazionali di Eccellenza è terminata con il punteggio di 1- 1 (rete spettacolare di Angelo D'Angelo che si conferma bestia nera del Gladiator che ha trafitto per ben due volte in 180 minuti), con i biancorossi di Nicola Terranova che conquistano l'accesso alla finalissima, in virtù del 2-1 concretizzato nella gara d'andata e proseguono la corsa verso la promozione. “È ciò che si è disposti a sacrificare, e non a guadagnare, a determinare la forza del nostro sogno - ha commentato Nicola Terranova - Non ci sono più aggettivi per descrivere questo magnifico gruppo, semplicemente unico. Partita maschia contro un avversario di grande valore gestita alla grande dai miei ragazzi. Il sogno continua e adesso testa alla finale”. Terranova ha fatto una dedica speciale al padre, che non c'è più, per questa vittoria che ha fatto muovere il primo passo verso la serie D. Da oggi riprenderanno gli allenamenti e saranno due settimane di fuoco per i giocatori e lo staff tecnico, composto dall'allenatore Nicola Terranova e dai suoi collaboratori: il professor Gianluca Amato, preparatore atletico; il professor Pietro Catalano che si occupa invece della preparazione dei portieri e la dottoressa Sandra Greco, che cura l'alimentazione e la nutrizione dei calciatori biancorossi. Settimana intesa in vista dell'appuntamento ufficiale di domenica col Biancavilla, perché Iraci e compagni dovranno innanzitutto scrollarsi di dosso la tensione accumulata nella preparazione alla precedente gara. “Non importa i passi che fai - ha detto l'allenatore Terranova ai suoi ragazzi - né le scarpe che indossi, ma le impronte che lasci. Porsi dei limiti è un concetto che blocca, inibisce e paralizza. Cercare di superare se stessi è un'asticella di possibilità che va varcata”.