AGRIGENTO. Il fanciullo Davide sconfigge (per la seconda volta in questo campionato) il gigante Golia. All’Esseneto, al termine di una partita da sconsigliare ai deboli di cuore, arriva il risultato che non ti aspetti. L’Akragas, in piena crisi societaria, smantellata anche nell’organico per ragioni di budget, si porta a casa la vittoria contro il Catania, che sembrava imbattibile e invece torna a soffrire il mal di trasferta. I tre punti sono impressi sui guantoni del portiere Pasquale Pane che, a tempo scaduto, respinge in angolo il calcio di rigore di Mazzarani che, dopo poco più di 10’, aveva sbloccato il risultato, ancora dagli undici metri. Per il derby l’Esseneto torna ad avere un buon pubblico sugli spalti. Qualche disordine fuori dallo stadio prima della gara (un gruppo di tifosi catanesi è stato aggredito nei pressi dell’impianto, alcuni sostenitori etnei che avevano spranghe sono stati fermati dalla polizia), alcune notizie non confermate parlano di disordini sfuggiti alla forze dell’ordine in mattinata. In definitiva, comunque, non si sarebbe fatto male nessuno. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE