AGRIGENTO. L'Akragas si aggiudica un derby col Catania dalle mille emozioni. Alla fine la partita termina 3-2 per gli agrigentini che consolidano sempre più la salvezza nel campionato di Lega Pro. I biancoazzurri di Pino Rigoli sono stati in vantaggio addirittura di tre reti (Madonia su rigore, Di Grazia e Di Piazza) ma solo nel finale i rossoazzurri rimontano due reti. Akragas subito in palla che dopo una rovesciata di Muscat nei primissimi minuti di gioco, coglie subito il vantaggio al 9' con Madonia che trasforma il penalty con un destro angolatissimo su cui Liverani non riesce ad arrivare. Il rigore era stato concesso per fallo di Pelegatti su Di Piazza. Dopo lo svantaggio il Catania prova ad alzare il ritmo ma non riesce a costruire occasioni pericolose in area bianca azzurra (che rimangono anche in dieci per un'espulsione nel primo tempo) e al 43' il raddoppio dei padroni di casa con l'ex Di Grazia che sfrutta al meglio una ripartenza e batte Liverani in uscita. Al 65' Catania pericoloso: Calil supera il portiere di casa con un pallonetto e calcia di sinistro a colpo sicuro ma Marino salva sulla linea di porta. Sarebbe stato il gol che riapriva la partita ma al 74' la terza rete dell'Akragas con Di Piazza che raccoglie la respinta del palo e mette in rete da pochi passi. Dopo un doppio salvataggio sulla linea dell'Akragas arrivano i due gol del Catania: tiro cross di Falcone che Maurontonio prova a deviare in tuffo ma la sfera carambola in rete. Al 90' traversa di Calil e al 93' sinistro a giro di Nunzella su punizione che viene deviato leggermente dalla traversa in rete. Nei minuti finali anche Catania in dieci. Adesso la classifica vede i biancoazzurri ottavi con 37 punti mentre gli etnei sono fermi a 26 punti in quattordicesima posizione.