AGRIGENTO. Una rete dell’attaccante Vito Leonetti, confermato dal primo minuto nonostante la seconda ingenua espulsione rimediata sabato, e una grande prestazione del portiere di riserva Vono regalano all’Akragas la storica vittoria nel derby col Catania. La qualificazione al secondo turno di Coppa Italia di Lega Pro (in programma l’11 novembre contro il Catanzaro) spazza via anche il tabù legato allo stadio «Esseneto» dove finora la squadra agrigentina aveva collezionato due sconfitte in altrettante partite contro Fidelis Andria e Juve Stabia. I due allenatori Nicola Legrottaglie e Giuseppe Pancaro schierano due formazioni ampiamente infarcite di seconde linee.
L’Akragas, comunque, non ci sta a perdere ancora dopo la sconfitta di sabato scorso e parte subito bene. Al 7’ e al 19’ Roghi diventa protagonista prima battendo un calcio di punizione a rientrare con la palla che termina alta e poi con una conclusione dai venti metri che si spegne poco a lato. I biancazzurri hanno un buon piglio e lo confermano con altre due azioni insidiose di Cristaldi. Al 20’ l’attaccante sudamericano, dalla fascia sinistra, trova il tiro in area piccola e colpisce l’esterno della rete.
Al 24’ ancora Cristaldi per poco non sblocca il risultato ma De Rossi è attento a deviare di testa la sua conclusione indirizzata verso la porta. Al 31’ il Catania ha una grande occasione per passare in vantaggio. Un errore di Marino libera Barisic solo davanti a Vono che resta in piedi fino all’ultimo e neutralizza la conclusione. Partita equilibrata nel finale di tempo. Al 34’ Roghi e Zibert trovano la conclusione nella stessa azione. Sulla ribattuta De Rossi è bravo a intercettare il pallone. Al 47’, in pieno recupero, un errore di Capuano favorisce la rovesciata di Rossetti che però non riesce a colpire il pallone a botta sicura in area piccola.
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