SCIACCA. Quattro anni di reclusione è stata la richiesta avanzata dal pubblico ministero, Michele Marrone, a carico di Antonino Pecoraro, di 20 anni, di Sciacca, e Leandro Barone, di 19, di Palermo, accusati di rapina e lesioni personali in concorso ai danni di un anziano. Le difese hanno chiesto l’assoluzione perché il fatto non sussiste e il giudice, Rosario Di Gioia, ha rinviato l’udienza al 9 giugno per eventuali repliche e per la sentenza. Il processo a carico dei due si celebra con il rito abbreviato. Pecoraro e Barone sono accusati di avere picchiato e rapinato, ad ottobre del 2015, un anziano, portandogli via una collana in oro.
La vittima, che abita nel quartiere di San Michele, uscendo di casa, avrebbe redarguito i due che, dopo aver bevuto del liquore vicino alla sua abitazione, gettavano per terra i bicchieri di plastica, abbandonando pure la bottiglia dinanzi alla sua porta. Poi l’aggressione con la vittima che ha riportato vari traumi al volto ed agli arti superiori. La descrizione dei giovani, fornita dalla vittima, ha messo i militari sulle tracce di Pecoraro e Barone, già noti agli investigatori.
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