PORTO EMPEDOCLE. Un proiettile verde annodato con del fil di ferro è stato ritrovato, ieri mattina, all'interno del cantiere edile di sistemazione della via Roma, all'altezza della porta principale di ingresso del Municipio. Un messaggio intimidatorio. Una sinistra missiva che sembrerebbe essere stata rivolta all'impresa che si sta occupando degli interventi sul "salotto" buono della città. Il cantiere è però, anche adesso, abbastanza vasto. Ed il "particolare" che la cartuccia - utilizzata generalmente dai cacciatori - sia stata rinvenuta all'altezza dell'ingresso del Comune non viene affatto trascurato dagli investigatori. Delle indagini si stanno occupando i poliziotti del commissariato "Frontiera", che è coordinato dal vice questore aggiunto Cesare Castelli. Mentre gli agenti, ieri mattina, si occupavano dei rilievi e dell'acquisizione di eventuali testimonianze, nella sua stanza - al Municipio - era al lavoro il sindaco Calogero Firetto. Sindaco che, raggiunto telefonicamente, non ha voluto commentare né il ritrovamento del proiettile, né il possibile significato. Spetterà naturalmente alla polizia di Stato fare chiarezza. Ieri, le bocche erano rigorosamente cucite. Leggi la versione integrale e le altre notizie in edicola o sul giornale digitale CLICCA QUI