AGRIGENTO. Elisa Casalicchio, la nuova dirigente dell'istituto professionale per l'industria e l'artigianato "Fermi", non appena si è insediata nei provvisori locali dell'Itg "Brunelleschi" di Calcarelle, si è subito messa in moto per consentire un regolare inizio dell'anno scolastico fissato per il 17 settembre. Il problema? La nuova sede ubicata nella zona industriale mancava di tutto: luce, linea telefonica, gas, allaccio alla rete fognaria, rete idrica ed i sistemi antincendio (manichette per l'acqua e gli estintori). Rimboccandosi le maniche ha subito coinvolto i collaboratori per una rivalsa contro un destino beffardo che ha costretto il corso di studi a vivere da sfollati in quanto il complesso di Agrigento bassa è stato dichiarato un paio di anni fa inagibile a causa del cemento depotenziato. Fin dal primo settembre si è attivata incontrando i sindaci di Aragona e di Favara per concordare con loro il prolungamento delle corse dei bus che consentiranno agli studenti di raggiungere la zona. Nessuna risposta, invece, dal commissario al comune di Agrigento, ma lei non demorde e si è già messa in contatto con la Tua per il prolungamento delle tratte dalla città fino all'Asi ed attende una risposta dai responsabili. Nelle ultime ore ha ricevuto il documento di agibilità dell’istituto, dal sindaco di Aragona. Diciamo subito che dove è ubicato il nuovo Ipia per i ragazzi dei vari indirizzi di studio sarà l'occasione di alternare lo studio al vedere dal vivo nelle varie aziende della zona la pratica di quanto studiano sui libri e nei laboratori. «Per i laboratori - dice Elisa Casalicchio - ho già avuto assicurazioni da parte della Provincia, che verranno attivati canali finanziari per consentire il trasporto di queste importanti attrezzature da Agrigento bassa nella nuova sede. I problemi non ci scoraggiano e tutto il personale di questa scuola è mobilitato per affrontarli con la giusta determinazione e risolverli». L'Ipia ha due settori di formazione: l'istituto tecnico e quello professionale. Il tecnico ha indirizzi di specializzazione in elettronica ed elettrotecnica; meccanica, meccanica ed energia; chimica, materiali e biotecnologie; informatica e telecomunicazioni, ed infine, ma questo indirizzo è in corso di approvazione, quello dei trasporti e logistica. Per quanto riguarda l'istituto professione questo si suddivide nel settore industria ed artigianato con indirizzo di specializzazione di "Manutenzione e assistenza tecnica" ed il polo socio - sanitario con specializzazione in servizi socio sanitari, odontotecnico ed ottico. Come è facile intuire una scuola all'avanguardia che prepara i giovani ad entrare nel mondo del lavoro. Molti di questi ragazzi, conseguito il diploma, hanno già trovato occupazione presso aziende elettriche ed elettroniche. Ma anche per le studentesse che frequentano il polo socio sanitario dell'Ipia "Fermi" potranno aprirsi le porte del lavoro. Infatti il sindaco di Aragona ha informato Casalicchio che nel suo comune insiste una struttura che richiede personale specializzato e qualificato ed è pronto a sottoscrivere una convenzione con la scuola per il personale socio sanitario. Una nota curiosa: Elisa Casalicchio iniziò la sua carriera di docente di ruolo proprio all'Ipia di Agrigento ed oggi inizia quella di dirigente nella stessa istituzione.