RIBERA. Una villa comunale della Vittoria da rimodulare con la realizzazione tra l’altro di un ambizioso teatro all’aperto che sorgerà nella parte alta del ”polmone verde” riberese con vista verso il ”pizzo di Caltabellotta”, in una delle zone, oggi, più degradate, quella dove sorgono alcuni inguardabili capannoni metallici. Sarà possibile rimodularla grazie ad un progetto, redatto dall’Ufficio tecnico comunale nel settembre 2010 su direttiva dell’attuale sindaco Carmelo Pace, che ha tenuto a sottolineare questo saspetto, che potrà essere realizzato grazie ad un finanziamento di circa un milione e duecento mila euro che mette a disposizione la ”Propiter” guidata dal riberese Ciro Zambito. Il progetto è stato illustrato ieri mattina nel corso di una conferenza stampa del sindaco Pace e dell’assessore ai lavori pubblici Tommaso Pedalino nella ”sala dei sindaci” del Palazzo di città. Si tratta di un intervento che sarà possibile portare a termine grazie al finanziamento già accordato quando il progetto riceverà il via definitivo dal Ministero dei beni culturali e ambientali. Oltre alla realizzazione di un teatro all’aperto, che sarà in grado di accogliere circa duecento spettatori, si prevede di realizzare anche interventi che consentano - soprattutto ai giovani ha chiarito l’assessore Pedalino - di conoscere il notevole patrimonio arboreo e floreale che la villa comunale di Ribera possiede, facendone una delle ville pubbliche più interessanti della Sicilia. A tal proposito è prevista la collocazione di targhe in ceramica. Nel corso della conferenza stampa si è parlato anche della possibilità di realizzare dentro la villa comunale un’altra opera di una certa importanza: una sorta di grande gazebo nei pressi dell’attuale museo etno-antropologico anche in questo caso con vista verso il ”pizzo di Caltabellotta”. Si tratta di un sito nel quale si potranno organizzare oltre a convegni anche incontri di altro genere ed eventi di un certo interesse culturale. L’iniziativa si inquadra nell’ambito delle attività finalizzate a potenziare e migliorae i servizi della villa riberese, che spesso negli ultimi anni è stata oggetto di atti vandalici che si punta ad eliminare potenziando anche la sicurezza del sito.