AGRIGENTO. Si erano «allargati» troppo e così, al termine di una serie di controlli Al Villaggio Mosè, sono stati emessi i primi verbali di contestazione per alcuni titolari di autorizzazioni di vendita su aree pubbliche, di frutta, ortaggi e piante, per aver ampliato la superficie del proprio esercizio occupando abusivamente il suolo comunale. Arrivano nuovi risultati nell’ambito del piano di controllo da parte del Nucleo di Vigilanza Commerciale del Comune diretto a contrastare il dilagante abusivismo commerciale dei cosiddetti ambulanti che occupano illegalmente le principali strade della città vendendo un po di tutto, ma soprattutto prodotti alimentari.
Le settimane scorse, come si ricorderà, erano stati compiuti blitz in diverse aree cittadine, con sequestri di frutta e verdura e la chiusura di una baracca di grandi dimensioni. «Un’attività - spiegano dal Comune - che si è resa necessaria per le diverse implicazioni che questo problema presenta, in ordine sia alla sicurezza stradale che all’esigenza di garantire il rispetto delle norme sul commercio e la tutela del suolo comunale». E cosa non di poco conto, anch eil rispetto dlel enorme igienico sanitarie.
Nei giorni scorsi infatti, è stato effettuato un nuovo dispiegamento di forze proprio a Villaggio Mosè considerato asse viario privilegiato di molti venditori improvvisati. L’intervento a sorpresa, ha riguardato tutti gli ambulanti presenti in quel momento lungo i margini del viale Leonardo Sciascia, che continuano a disattendere le norme sul commercio a discapito degli esercizi in sede fissa regolari, che subiscono la concorrenza di una non corretta dinamica commerciale. Sono state contestate infrazioni inerenti il mancato rispetto del regolamento comunale e delle condizioni delle autorizzazioni rilasciate dall’ufficio commercio che vietano la permanenza sul posto oltre un certo tempo e soprattutto la consuetudine di occupare lo spazio circostante l’automezzo con la merce e gli oggetti in vendita.
«L’attività di controllo - si legge in una nota del commissario Luciana Giammanco - ha lo scopo di tutelare non soltanto la legalità per quanto attiene l’occupazione di suolo comunale, in mancanza di autorizzazione, ma anche il connesso decoro urbano, a tutela dell’immagine della città in presenza di turisti». Sono stati controllati anche tutti gli stabilimenti balneari del viale delle Dune, nel quadro di un mirato programma di controlli amministrativi tendenti ad accertare il possesso di tutte le autorizzazioni necessarie per poter esercitare l’attività di stabilimento balneare ed il rispetto delle normative di pubblica sicurezza, oltre ai regolamenti e ordinanze comunali su orari, limiti sonori, somministrazione di alimenti e bevande e spettacoli musicali.