AGRIGENTO. Sulle tariffe dell'acqua è battaglia a tutto campo. Gli amministratori contestano i dati forniti da Girgenti Acque, il cui amministratore delegato è Marco Campione, all'assessorato regionale all'Energia. Infatti, secondo il prospetto presentato dal gestore idrico ad Agrigento in una abitazione nella quale chi vi abita ha la residenza si paga in media circa 202 euro all'anno, a Licata 220 euro, a Porto Empedocle 206 euro, a Sciacca 183 euro ed a Sambuca di Sicilia 208 euro. Nella giornata di ieri, ai funzionari dell'assessorato regionale il sindaco di Sambuca, Leo Ciaccio, ha portato una documentazione che è in tutt'altra direzione. Ciaccio ha consegnato un centinaio di bollette dei suoi cittadini. «In media le tariffe che i miei cittadini pagano sono per importi superiori a 500 euro - dice Ciaccio - e ci sono casi che superano anche del doppio la media presentata dalla Girgenti Acque che è una media in difetto». Sono sul piede di guerra i 27 amministratori che voglio essere ascoltati dal governo regionale. Invocano equità. Dicono che c'è una disparità, inaccettabile e insostenibile, tra i 27 Comuni - Agrigento in testa - che hanno rispettato la legge consegnando le proprie reti al gestore privato ed i Comuni che invece non lo hanno fatto.
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