Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Tasi Imu e presidente, il Consiglio comunale
di Agrigento ci riprova

AGRIGENTO. La senzazione, ad occhio, è che anche stasera, la riunione di Consiglio comunale, servirà soltanto all’elargizione dei gettoni di presenza. L’ordine del giorno infatti, presenta temi ostici, dalle intese politiche per eleggere chi sostituir il dimissionario presidente Aurelio Trupia, all’approvazione del regolamento per l’applicazione del tributo per i servizi indivisibili e cioè la tasi, oltre alle aliquote per il 2014 dell’Imu. Il Consiglio fino ad ora, ha dato prova di non sapere gestire la situazione, con sedute iniziate e sciolte in poco tempo e soprattutto senza portare a casa un bel nulla. Con buona pace di tutti coloro che sostengono sia il caso di un atto di coraggio: dimissioni di massa, e anche subito.
Ma la politica, da che mondo e mondo, non si fa con la logica e stasera, a partire dale 18, i cittadini assisteranno ad un altro «spettacolo», sempre che la riunione si faccia. In aula non ci sarà verosimilmente, il commissario regionale Luciana Giammanco che ha spiegato nei giorni scorsi di non essere tenuta dalla normativa, ad essere presente in Consiglio.
E quindi? Quindi si naviga a vista e si cercherà di capire se i consiglieri saranno capaci di esprimere un presidente seppur temporaneo e a scadenza, viste le elezioni amministrative di primavera e se saranno in grado di dare una risposta, che sia una, alla città, sui temi con cui hanno messo in croce un giorno si e l’altro pure, la passata amministrazione Zambuto, e cioè tasse e tributi. All’ordine del giorno per la verità c’è anche dell’altro, come l’atto di indirizzo sui servizi di igiene pubblica e connessi nel territorio dell’Ambito di raccolta ottimale del Comune di Agrigento con cui si dovrebbe sceglier la forma di gestione del servizio. Ma si dubita che si arrivi a tanto.
Così come, rispetto a problemi così delicati, non è difficile pensare che non si «faccia in tempo» a parlare di argomenti più leggeri come l’approvazione del Regolamento comunale per la tutela del benessere degli animali e la loro convivenza con i cittadini o dell’atto di indirizzo proposto dalla VI commissione sull’istituzione del biglietto unico per l’ingresso nella Valle dei Templi, museo e siti di interesse artistico e culturale .
I consiglieri e le commissioni, anche queste ovviamente puntualmente pagate con gettoni di presenza come la legge prevede, si sono dati un gran da fare a far inserire tanti punti all’ordine del giorno che sulla carta, si presenta ricco ed articolato.
C’è la mozione proposta dalla II commissione sulla modifica dell’art. 16 del Regolamento scavi su suolo, l’approvazione regolamento attuativo ed organizzativo della consulta delle associazioni per i diritti della persona disabile, fisica, psichica e sensoriale, una variante urbanistica, una modifica, proposta dal consigliere Trupia ed altri, del regolamento per l’applicazione dell’imposta municipale propria e ancora la vendita di un’area di 36 metri quadri all’Enel distribuzione per la costruzione cabina elettrica in via Gustavo Chiesi e un atto di indirizzo agli uffici finanziari per predisporre il ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale, compreso l’accesso al fondo di rotazione.

Caricamento commenti

Commenta la notizia