LICATA. Oggi Licata potrebbe conoscere il nome del commissario del Comune che prenderà il posto, fino alle nuove elezioni, del sindaco Angelo Balsamo che si è dimesso quasi tre settimane fa. Secondo indiscrezioni, infatti, il presidente della Regione, Rosario Crocetta, potrebbe firmare stamani il decreto di nomina del commissario straordinario. Se questa ipotesi verrà confermata il dirigente della Regione Siciliana che otterrà l’incarico potrebbe insediarsi già prima di ferragosto, o al massimo il lunedì successivo al lungo week end cui stiamo per andare incontro.
Nessuna anticipazione, almeno fino a ieri sera, sul nome del commissario straordinario. Già dal giorno successivo alle dimissioni del primo cittadino sono circolati tanti nomi di funzionari o dirigenti della Regione che potrebbero essere chiamati a reggere le sorti di Palazzo dell’Aquila fino al voto, ma non c’è stata alcuna conferma. Il nome, dunque, si conoscerà (se davvero la firma sul decreto arriverà oggi) soltanto nella tarda mattinata.
Al momento, per quanto riguarda il ritorno alle urne per eleggere il sindaco ed il consiglio comunale (quello in carica rimarrà comunque al suo posto fino alle elezioni) sono ancora in piedi due ipotesi: i licatesi potrebbero tornare al voto già nel prossimo mese di novembre, ma ciò soltanto qualora la Regione decida di fissare per una domenica di quel mese l’election day per i numerosi Comuni siciliani commissariati. L’alternativa (ed al momento l’ipotesi più attendibile) è quella del prossimo mese di maggio. Se fosse confermata quest’ultima possibilità, il commissario straordinario nominato da Crocetta reggerebbe le sorti del Comune per almeno dieci mesi. Il consiglio comunale, come detto, rimarrà comunque in carica fino a nuove elezioni. Svolgerà il suo ruolo regolarmente, mentre il posto di sindaco e giunta sarà preso dal dirigente della Regione che sarà nominato commissario straordinario.
Angelo Balsamo, come si ricorderà, si era dimesso lo scorso 24 luglio. In quell’occasione era stato il vice sindaco Angelo Cambiano (che ormai dallo scorso gennaio regge le sorti del Comune) a leggere la lettera di dimissioni del sindaco in apertura di una seduta del consiglio comunale. Balsamo era sospeso dall’incarico dal 13 gennaio, quando nell’ambito dell’inchiesta della procura sul presunto “taroccamento” di un incidente, era stato posto ai domiciliari. All’incirca due mesi dopo Balsamo era tornato in libertà, ma i giudici del Tribunale del Riesame avevano emesso nei suoi confronti il divieto di dimora a Licata.
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