Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Comune di Racalmuto, niente «tagli» alle indennità

RACALMUTO. L'azzeramento delle indennità di carica e la rinuncia ai gettoni di presenza, l'approvazione delle nuove e ridotte tariffe Tari, la graduatoria per i cantieri di servizio, la nascita di un centro sociale nei locali dell'ex guardia medica e il ritorno dell'autobus urbano lungo le strade del paese. Sono stati giorni frenetici, quelli appena trascorsi, per l'amministrazione comunale di Racalmuto che sta cercando - ed ancora non ha finito - di fronteggiare le molteplici, diverse, emergenze.
Gettoni di presenza e indennità di carica. Il sindaco Emilio Messana aveva inserito nel programma elettorale il taglio delle indennità di carica per gli assessori e la rinuncia ai gettoni di presenza per i consiglieri comunali. A due mesi dall'elezione, nulla però è stato ancora fatto. I consiglieri dell'Udc, che sostengono la maggioranza, Sergio Pagliaro e Carmelisa Gagliardo hanno presentato - "considerata la grave crisi finanziaria che investe il Comune" - una mirata richiesta. E anche i consiglieri di minoranza Angelo Di Vita, Cinzia Leone, Valentina Zucchetto, Luigi Romano e Girolama Rizzo hanno presentato al presidente del Consiglio, Ivana Mantione, la richiesta di inserire all'ordine del giorno il punto dell'azzeramento delle indennità di carica. Venti di bufera minacciano la maggioranza? Lo esclude categoricamente il sindaco: «L'azzeramento delle indennità di carica e la rinuncia ai gettoni di presenza - spiega - è all'ordine del giorno del Consiglio di mercoledì».
Tariffe tari e cantieri di servizio. «Il bilancio è quasi pronto - dice Messana - . Abbiamo fatto il possibile per abbassare il costo della Tari e nei prossimi giorni approveremo le nuove tariffe. Stiamo lavorando anche alla graduatoria dei cantieri di servizio. La commissione ha esaminato le circa 300 istanze arrivate in Municipio». Saranno una quarantina i racalmutesi che potranno trovare occupazione, seppur temporanea, nei cantieri di servizio per i quali il Comune ha ottenuto un finanziamento di circa 70 mila euro. «Prima completiamo questa fase - dice il sindaco - prima avremo a disposizione i soldi. Ci siamo occupati anche delle borse di lavoro. I bandi si fanno però a gennaio e non a luglio».
Centro sociale e autobus urbano. «Siamo al lavoro per creare un centro sociale nei locali dell'ex Guardia medica di via Filippo Villa - aggiunge il sindaco - . Vogliamo dare ai bambini che stanno frequentando il Grest la possibilità di continuare l'attività ricreativa. Del resto il personale qualificato lo abbiamo. Mi riferisco a chi lavorava prima all'asilo nido e agli articolisti. Abbiamo acquistato il pezzo meccanico che serviva e fatto l'assicurazione, ci manca la revisione che contiamo di fare in questi giorni e l'autobus urbani potrà ripartire garantendo il servizio di trasporto pubblico. Siamo al lavoro anche per ripristinare, all'inizio del nuovo anno scolastico, il bus per i bambini e garantire, laddove possibile, la refezione scolastica».

Caricamento commenti

Commenta la notizia