AGRIGENTO. Il sindaco di Agrigento Marco Zambuto si è dimesso pochi minuti fa. Lo ha annunciato lui stesso durante una conferenza stampa all'indomani della sentenza di condanna nei suoi confronti, con il rito abbreviato, davanti al gup, a due mesi e venti giorni di reclusione per abuso d'ufficio. La decisione di Zambuto ha anticipato la sospensione per diciotto mesi del Prefetto che sarebbe stata operativa fra qualche ora per effetto della legge Severino.
"Il grande amore che ho per questa città - ha detto - oggi mi porta a fare la scelta di continuare ad amare Agrigento e per questo ho deciso di dimettermi da sindaco". "Sono stato condannato solo per un capo di imputazione, contro i quattro contestati, riguardante l'affidamento di una campagna pubblicitaria a danno della fondazione teatro Pirandello, mi ha sorpreso molto. Sono stato avvicinato, davanti alla porta del municipio, da un agente pubblicitario, nient'altro. Neanche un euro è uscito dalle casse del Comune per questo servizio. Farò appello perché questa condotta contestatami venga riconosciuta come non costitutiva di fatto doloso. Io non ho cercato nessuno. La fondazione teatro Pirandello non è stato un contributificio".
Sarà il vice sindaco Piero Luparello, in attesa che la Regione nomini un commissario straordinario, a occuparsi della gestione del Comune di Agrigento dopo le dimissioni del sindaco Marco Zambuto. "Sono orgoglioso - ha detto Zambuto, tracciando una sorta di bilancio della sua attività amministrativa - di aver salvato questa città dal dissesto economico. Ho onorato il mio impegno. Ho amato e servito Agrigento e continuerò a farlo".
IL PREFETTO. «Sto acquisendo la sentenza di condanna, devo leggere le carte visto che fino ad ora non ho nulla di formale se non le notizie stampa circolate in queste ore. Se quello che si dice corrisponde a realtà, normativamente c'è l'articolo 11 della legge Severino e dunque dovrebbe scattare la sospensione per il sindaco di Agrigento Marco Zambuto». L'ha detto il prefetto di Agrigento, Nicola Diomede, in visita a Racalmuto (Agrigento) per l'intitolazione di una piazzetta all'appuntato Alfonso Principato, medaglia d'oro al valore militare.
Zambuto, da poco eletto presidente dell'assemblea del Pd in Sicilia, è stato condannato ieri dal Gip di Agrigento a 2 mesi e 20 giorni per abuso d'ufficio, pena ridotta di un terzo perchè in abbreviato. Il reato, secondo la legge Severino, prevede la sospensione per 18 mesi dalla carica di sindaco, anche se la condanna è in primo grado. Zambuto è al secondo mandato ed è stato eletto nel 2012. Il sindaco, secondo l'accusa, nel 2012 avrebbe acquistato per seimila euro due pagine pubblicitarie su un quotidiano per pubblicizzare l'attività della fondazione Pirandello, di cui è presidente, facendo campagna elettorale a spese dell'ente.