AGRIGENTO. Nuovi divieti di balneazione nell'Agrigentino in vista della stagione estiva. Il problema è sempre lo stesso, da San Leone a Seccagrande passando per Realmonte e Siculiana: acque inquinate a causa del cattivo trattamento dei reflui fognari che fuoriescono dai cosiddetti pennelli a mare. I sindaci Piero Puccio e Mariella Bruno sono stati costretti a rinnovare le ordinanze che vietano la balneazione così come chiesto dall'Asp di Agrigento dopo i nuovi prelievi. Delicata la situazione a Siculiana, dove tutti i reflui provenienti dal centro abitato arrivano senza depurazione in una vasca di accumulo e sedimentazione primaria - quindi non un depuratore - dove si miscelano ai reflui della frazione di Siculiana Marina; poi viene tutto buttato a mare tramite condotte sottomarine fatiscenti a poche centinaia di metri dalla costa. Diversa la situazione e Realmonte, dove il depuratore c'è, funziona ma ci sarebbero alcune perdite negli impianti che dovrebbero essere riparate entro l'estate.
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